lunedì 22 settembre 2008

REGOLE PER L'URBANISTICA? NO GRAZIE.

Il consiglio comunale del 16/9/08 ha discusso le linee di indirizzo della nuova giunta, tra cui il ricorso ad "accordi di programma" i quali consentono accordi urbanistici tra amministrazione e privato in deroga al PRG. Al documento non vincolante ma dal valore politico, l'opposizione ha apportato numerose osservazioni ma ha proposto un solo emendamento sul punto critico dell'urbanistica: il consigliere Dani, a nome del gruppo "Un'altra città è possibile", ha premesso di non condividere affatto il ricorso agli accordi di programma in quanto l'unico strumento valido per una crescita coerente rimane la variante al PRG; ma qualora fosse necessario ricorrere ad accordi di programma, venga almeno adottato disciplinare e regolamento, come previsto dalla legge, che ne renda trasparenti le procedure e ne normi l'applicazione, a tutela del territorio. L'assessore all'urbanistica Grimaldi e il consigliere Pepe si sono prodigati in assicurazioni sulla loro contrarietà alle cementificazioni selvagge ma, hanno aggiunto, adottare un regolamento significherebbe rallentare le procedure e limitare la possibilità d'azione dei contraenti. Nonostante Dani abbia ricordato che il famigerato "project financing" e i tentativi di speculazione a Baia Serena sono stati elaborati dalla giunta Tidei grazie al ricorso all'"accordo di programma", la maggioranza al completo ha bocciato l'emendamento votato dall'intera minoranza. I costruttori ringraziano, i cittadini un po' meno.

Circolo del PRC "Benedetti Michelangeli" di S. Marinella

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