lunedì 2 luglio 2012

Il PRC di Civitavecchia contro il dimensionamento

Il PRC di Civitavecchia definisce illegittima la decisione della Regione Lazio di applicare la Legge n. 111 sul dimensionamento, meglio nota come "riforma Gelmini", totalmente iscritta nella logica dei tagli alla scuola pubblica, e ne chiede l'immediato annullamento.

La scure, dopo essersi pesantemente abbattuta sul corpo docente nel 2009-10, si è rivolta nel 2011 contro ATA e dirigenti scolastici. La Regione Lazio ha infatti applicato in modo peggiorativo la Legge 111, sopprimendo 137 istituzioni scolastiche autonome a fronte delle 105 previste dai parametri della circolare ministeriale, creando Istituti comprensivi di oltre 1500 alunni. Numerosi odg di Provincia del Lazio, Comuni e Municipi invitavano la Regione a non deliberare in materia di dimensionamento scolastico, in attesa della pronuncia della Corte Suprema.
Il piano di dimensionamento ha creato a Civitavecchia situazioni mostruose: sono stati forzosamente accorpati indirizzi superiori completamente diversi (come l'istituto d'arte ed il liceo classico), costretti a fondere insieme i loro collegi docenti e segreterie, il cui lavoro dovrà rispondere a bacini d'utenza ancora più grandi. L'istituto "Baccelli", ragioneria e geometri, è stato smembrato ed accorpato, da un lato, ad un professionale come l'alberghiero e dall'altro uno tecnico accorpandolo all'istituto nautico, IPSIA "Calamatta"....insomma: un pout pourri che non serve a nulla. L'aggregazione illegittima di più istituti scolastici ha reso numerosi insegnanti e ATA perdenti posto, ledendo le loro aspettative e i diritti.
Un piano di dimensionamento cosi definito espone le istituzioni scolastiche a un contenzioso infinito da parte dei cittadini e lavoratori, creando un quadro di grandi incertezze presso docenti ed ATA ma soprattutto presso le famiglie, visto il duro colpo nuovamente inferto alla scuola pubblica, e i ragazzi, il cui diritto alla continuità didattica è stata leso.
Ci si chiede inoltre su chi ricadranno i costi economici del provvedimento di dimensionamento: chi pagherà il trasferimento dei laboratori e dei macchinari? Chi pagherà il riadattamento dei locali a nuovi usi?
Il PRC si schiera a fianco dei docenti e degli Istituti che hanno espresso il loro dissenso sull'applicazione frettolosa della Legge 111, chiede alla nuova giunta del Comune di Civitavecchia e alla Provincia di Roma di diffidare la Regione Lazio dall'applicare il provvedimento di dimensionamento. Il Gruppo regionale della FdS ha già chiesto alla Giunta Regionale di annullare il dimensionamento delle istituzioni scolastiche per l'anno scolastico 2012/13.

PRC di Civitavecchia

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