venerdì 6 giugno 2008

Per chi non c'era...

Consiglio comunale 29 maggio 2008

a)Bilancio
b)Piani di zona, diritto di superficie
c)Piano opere pubbliche

[Le osservazioni tra parentesi quadre sono di chi scrive]
a) Bilancio
Risposte all’opposizione di Venanzio Bianchi sul bilancio (obiezione politica di Giovanni Dani sull’addizionale IRPEF: la destra aumenta le tasse dopo tanta demagogia sul taglio delle tasse e dell’ICI. Non ci si è preoccupati di prevedere categorie sociali esentate da tale tassa. Paola Rocchi: molti fondi stanziati dalla Regione non risultano utilizzati. Obiezione sulla lotta all’evasione fiscale anziché aggiungere nuove tasse. Aumento dei contributi di 12.000 euro agli uffici degli assessori. Rinuncia al gettone di presenza in commissione):
1)Su l’addizionale IRPEF troppo cara (0.6%) la più cara d’Italia è della giunta di centro-sinistra della Regione Lazio, alle prese con il “buco” della sanità [aperto, si potrebbe replicare a Bianchi, da Storace e da lui mai richiuso. La destra spende e spande la sinistra aggiusta, anche a livello nazionale.]. Essa è calcolata dal datore di lavoro e non dal Comune, quindi tiene già conto del reddito, in base alle aliquote pubblicate nelle Gazzetta Ufficiale.
2)La lotta all’evasione: riattrezzare l’ufficio per il recupero dell’evasione voluto da Bordicchia e smobilitato da Tidei. Vero è che molti residenti in realtà hanno un altro domicilio e quindi i possessori di casa sono prestanome. Il grosso dell’entrata non è però sulle seconde case ma sulle prime (6,5 milioni di euro, 600.000 in meno per la detrazione del governo Prodi, anch’essa rimborsata dallo Stato), somma per la quale il comune verrà rimborsato dallo Stato. Sui tributi vanno effettuati controlli incrociati (Es.: atti di vendita degli immobili, valore al catasto dell’immobile, TARSU, ICI) per far emergere evasione ed incongruenze.
Il grosso dell’evasione nel nostro Comune è rappresentato dalla Bucalossi. E’ nel programma politico di questa maggioranza informatizzare il catasto.
3)Per il presente bilancio i revisori dei conti hanno lavorato sugli atti concreti e non su annunci di contributi, magari vincolati ad adempimenti non realizzati. Si è scelto di presentare un bilancio non gonfiato ma reale e non su contributi “eventuali”, che spesso arrivano in ritardo o non arrivano affatto. Ad es. il contributo di 45.000 euro per il canile è stato messo in bilancio perché già arrivato. [Il documento sui finanziamenti regionali di Giovanni credo possa essere molto utile, anche se ne usufruisce una maggioranza “ostile”]. Esiste anche un contributo della provincia per l’avvio della raccolta differenziata.
[Importante:] I contributi ENEL devono essere investiti, in base alle recenti disposizioni date da Marrazzo al Tavolo della Salute, per la salvaguardia del territorio e per l’ambiente. La presente maggioranza è contraria all’uso del carbone ed ancora non ha stipulato accordi con l’ENEL.
4)Gli assessori non hanno avuto alcun aumento retributivo. La crescita dell’uscita in bilancio è dovuto al fatto che c’è un assessore in più ed alcuni uffici, sotto dimensionati, avranno un adeguamento del personale (spostamenti da altri uffici). La legge non prevede la rinuncia del gettone di presenza in commissione. Assessori e consiglieri, se vogliono, possono devolverlo un beneficenza, ma questo no può essere messo in bilancio.
5)Il grosso delle uscite sono per la copertura di spese già, in pratica, effettuate (“buco”AMA, 80.000 euro all’anno per tre anni, concordato dal commissario; “buco” Multiservizi: 250.000 euro del 2007 e 250.000 del 2008. Dal 2009 si spera di rimetterla a regime) da coprire con l’addizionale IRPEF, scelta obbligata.
Il Sindaco Bacheca interviene per ricordare che Tidei aveva aumentato la TARSU del 25%, inoltre ha messo le mani nelle tasche dei cittadini in un modo ancora più subdolo: con le multe “ingannevoli” [e non abbiamo ancora la percezione completa della batosta che ci toccherà con l’ACEA!]. I costi dei servizi alla persona non subiranno alcun aumento tariffario.
d)Piani di zona, diritto di superficie.
La gara per i diritti di superficie è stata bandita dal Commissario prefettizio [!] in zona 167 (edilizia economica e popolare), accordando ai 40 proprietari un prezzo di 15.000 euro a testa (600.000 euro totali). Questa cifra permetterebbe ai proprietari di essere padroni dell’immobile al 100%, e non per “soli” 99 anni; soprattutto permette loro di vendere l’immobile.
L’assessore allo Sport La Rosa interviene per affermare che questo è il terzo regalo fatto ali inquilini della 167 di S. Severa, su cui pendono anche dubbi sull’effettivo domicilio (pare che molti si oppongano nei condomini all’allaccio del gas perché, in realtà, si tratta di residenze fittizie).
Grimaldi, Assessore all’urbanistica, replica che tutti gli inquilini sono d’accordo all’allaccio del metano perché sono tutti stanziali. Inoltre la presente maggioranza ha promesso a quei residenti il diritto di proprietà in campagna elettorale [e ce lo dice pure!]
Giovanni Dani interviene dichiarandosi d’accordo con La Rosa. Le graduatorie per le concessioni furono tutte fasulle. In realtà molti proprietari utilizzano dei prestanome riuscendo ad entrare in possesso di molti appartamenti. Se il comune si aliena tali beni perde la possibilità di rimetterne in discussione la proprietà dopo i 99 anni. Oggi, dopo soli 20 anni circa, il Comune avvalla una lucrosa operazione speculativa.
[Pessimo intervento di Romitelli: meglio 600.000 euro oggi che le case domani, giustamente bacchettato da Paola].
La maggioranza approva. Voto contrario delle minoranze.
c) Piano opere pubbliche
Relazione di Bianchi. La presente maggioranza ha dovuto inserire in bilancio le mega opere pubbliche già deliberate dalla giunta Tidei, tutte in modalità Project Financing, per un totale di 45 milioni di euro [!]:
cimitero (4,2 milioni di euro)
sede comunale (13 milioni di euro)
palafitte e piccolo porto (11, 6 milioni di euro)
Centro paraolimpico
Express way
Parco a tema
La presente maggioranza intende esaminare questi progetti, cercando di evitare contenziosi e altre spese per il comune. Dichiara però che, ad un primo esame, molte di queste opere risultano irrealizzabili a causa di macroscopiche irregolarità nei progetti. Alcuni infatti si accavallano nella stessa superficie, altri sono stati previsti in aree non di proprietà del Comune.
Il modesto piano delle opere della presente maggioranza è il seguente:
Ristrutturazione scuole elementari e medie (200.000 euro);
Parcheggi Via Rucellai e Via IV Novembre (700.000 euro?)
Fosso Castelsecco (500.000 euro)
Manutenzione straordinaria palazzotto dello sport (150.000 euro)
Rifacimento strade (85.000 euro?)
Riqualificazione orto botanico e giardini
Completamento piscina comunale (200.000)
Illuminazione pubblica (212.000 euro)
Asilo comunale (1.700.000 euro) previsto per il 2009, con finanziamento pubblico e, parzialmente, in edilizia concordata [?].
Fronti e Andrea Bianchi si ergono a difesa della ex giunta [si siedono pure vicini e se la prendono con Marongiu che non ha difeso l’operato di Tidei] sostengono che la delibera che si va ad approvare non è conforme alla legge perché non è stata affissa all’albo per 60 giorni. Sono sparite inoltre opere urgenti come il ponte di Via Rucellai e l’asilo nido. Inoltre su un elenco di 15 opere, 12 sono “copiate” dalla passata amministrazione. Il ponte di Via Valdambrini è stato stralciato colpevolmente e le zone verdi (Perrazzeta) non sono state inserite [?]. I Project avevano già previsto le coperture finanziarie.
Risponde alle obiezioni Romitelli [Assessore ai lavori pubblici e al cimitero comunale] dicendo che le opere della giunta Tidei erano tutte in edilizia concordata, quindi non ci sono soldi disponibili concretamente per realizzarle, a meno che non si dia il via ad una edificazione selvaggia. Il sottopasso nella zona Valdambrini (e il nuovo collegamento con via Saffi) il sottopasso Alibrandi e il parco Alibrandi, il sottopasso Rucellai fino alla stazione non sono stati inseriti in bilancio perché il loro iter è già avviato e non c’è bisogno di metterle in finanziaria. Lo stesso vale per via Ortigara [?].
Il Parcheggio multipiano previsto alla stazione non è stato finanziato.
L’allargamento di Via delle Colonie non è stato finanziato. Il 3 giugno ci sarà un incontro con i cittadini per un autofinanziamento e per gli accordi da prendere con i proprietari di terreni privati.
Il sottovia delle Vignacce davanti all’ex cementificio è un’opera ciclopica. Questa amministrazione ha avviato colloqui con la nuova proprietà del cementificio.
Pepe sostiene che cambiare la normativa sul piano regolatore è più veloce che cambiare il PRG stesso. Ciò permetterebbe di dotarsi di uno strumento di pianificazione urbana più efficace. Pieni integrati ed edilizia concordata non debbono per forza coincidere con il saccheggio del territorio, dipende da come li si usa.
Galletti chiede attenzione all’edilizia scolastica privata. Gli istituti religiosi non possono essere trattati solo come serbatoio di elettori [suoi elettori. Stai a vedere che con questa penuria dobbiamo finanziare a Galletti le promesse elettorali fatte alle suore! Mi incateno al comune! Con tutti i benefici che gli istituti religiosi hanno ricevuto…pure da Tidei e in mille forme].
Paola Rocchi chiede che su edilizia concordata e Project financig ci sia una grande attenzione e il coinvolgimento della minoranza, Report docet.
E.G.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Se incatenamo in 2, ce mancano altri soldi a sti ladri dei preti. Se le pagassero con l 8per1000