ABUSIVO SARA' LEI

Prendiamo atto dello sdegno del delegato De Antonis, ma ci sembra assurdo e pretestuoso che il delegato si accorga delle affissioni abusive solo in occasione del 25 aprile, quando cioè si commemora una data scomoda a chi esponeva, fino a qualche tempo fa (prima di entrare in giunta) cartelloni di lutto nel giorno della commemorazione della liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo. Tra l’altro chi ha affisso gli striscioni in onore della Resistenza a cui dobbiamo la libertà, non ci risulta abbia suscitato lo sdegno di alcuno, a parte De Antonis. Che sia questo, come quello di qualche tempo fa, un tentativo di restringere la libertà di espressione di qualche parte politica scomoda? Facciamo notare inoltre al delegato De Antonis che le postazioni “abusive” incriminate sono abitualmente occupate dai manifesti del partito de La Destra e del PDL , nonchè da quelli del PD e, ultimamente, dell'AVIS, il cui presidente è il vicesindaco Fratturato. Speriamo che il comune vigili sulle affissioni abusive in tutte le circostanze e non solo strumentalmente. Concludiamo facendo notare che nè De Antonis nè il sindaco Bacheca hanno commemorato il 25 aprile, non avendo preso parte ad alcuna manifestazione. Per questo la solerzia con cui si denuncia chi, invece, questa importante ricorrenza non vuole rimuoverla nè svuotarla di senso, è per lo meno sospetta.