giovedì 5 febbraio 2009

Raccolta differenziata "porta a porta"? Gli amministratori rimangono nel cassonetto.

E' passata l'ennesima scadenza dichiarata dall'Amministrazione per avviare la raccolta "porta a porta".
La campagna di informazione rivolta ai cittadini, necessaria per l'avvio delle nuove modalità di raccolta dei rifiuti, rinviata a settembre, poi a novembre ed infine entro gennaio, indispensabile anche per il trasferimento dei finanziamenti provinciali, non parte.
Il Comune ha affidato la campagna di sensibilizzazione ad una società senza neanche prendere in considerazione la nostra Multiservizi, come altri comuni anche a noi vicini hanno fatto, per impiegare giovani locali.
L'Ama, fautrice del progetto, sembra ora dichiarare che il costo da affrontare è eccessivo.

Eppure fu proprio l'AMA a stimare tali costi. Le perplessità sull'AMA, già espresse dai Consiglieri Dani e Rocchi nel momento della decisione di darle l'incarico della raccolta "porta a porta" sembrano confermate da questo inspiegabile ritardo.

Insomma questa Amministrazione fa dichiarazioni di grande operosità ma il prodotto è il nulla. Un impegno determinato a parole, ma assai superficiale e di apparenza.

Speriamo che non si seguano le modalità della variante alle norme urbanistiche venute alla luce dopo 9 mesi di lavoro dell'assessorato per poi dichiarare di non aver avuto il tempo di elaborare i grafici necessari alla diminuzione degli indici di cubatura. Con la dichiarazione in Consiglio Comunale, così ingenua quanto vera, di aver preparato le norme perché incalzati dalla minoranza e dalla stampa. Il timore sono anche le lobby interessate all'incenerimento dei rifiuti, che sembrano condizionare la nostra Amministrazione. Gli obiettivi virtuosi supportati dalla "porta a porta" necessitano di impegni all'altezza delle amministrazioni locali europee; ne va della credibilità dei nostri amministratori ma quel che è più grave anche della credibilità della differenziata di qualità, unica modalità per evitare l'emergenza rifiuti anche nel nostro territorio.

Chi ben comincia è a metà dell'opera... chi non sa cominciare parte male, o come nel caso della nostra città... non parte proprio!!!

Partito della Rifondazione Comunista

circolo "M. Benedetti Michelangeli"

Santa Marinella

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