lunedì 7 novembre 2011

Bacheca salva gli immobili comunali da se stesso.

La giunta delibera la vendita di due immobili per pareggiare il bilancio ma poi cambia idea. Forse gli immobili verranno risparmiati. Prima il Sindaco se la prende con la minoranza e poi fa esattamente quello che i consiglieri di minoranza ed il nostro partito hanno chiesto: vedere se il recupero dell'evasione (Bucalssi) o altri voci di bilancio mai attivate possano evitare la iattura. In questo balletto è davvero patetico prendersela con chi ha votato contro la vendita degli immobili mentre tutti la maggioranza votava compattamente a favore. Ed è grazie all'ondata di sdegno sollevatasi che Bacheca e gli assessori troveranno (forse) altre soluzioni. Poi magari vorranno i complimenti per aver fatto quello che da tempo avrebbero dovuto fare o per aver schivato la sciagura da loro stessi provocata.

Sembrava che dopo le ultime batoste, da cui la maggioranza era uscita con le ossa rotte, l’atteggiamento fosse più umile invece pare che il Sindaco abbia nuovamente ritrovato la sua spocchia, che non è mai una buona consigliera.

Elenchiamo i buchi nell’acqua dell’attuale amministrazione: 1) le “grandi opere” sono tutte ferme: dal ponte dei carabinieri, al lungomare Marconi fino al cimitero; 2) la questione “Porto Romano” si è impantanata inesorabilmente; 3) i risanamento dei quartieri è ad un punto morto; 4) si continuano ad aprire voragini, a demolire villette ed annessi parchi e giardini per costruire orribili palazzine-formicaio, senza uno straccio di servizio aggiuntivo; 5) i buchi in bilancio mettono a rischio il patrimonio immobiliare; 6) la trasparenza finanziaria della Multiservizi srl è diventata un tabù; 7) la grande evasione non viene combattuta mentre si spremono come limoni i contribuenti onesti, vittime del pressappochismo dell’ufficio tributi comunale; 8) la raccolta differenziata spinta non è mai partita; 9) il passaggio alla GESAM si è rivelato un completo fallimento sul piano della pulizia ed il decoro della città; 10) le compensazione ENEL non sono servite ad alcun intervento di risanamento ambientale; 11) il patrimonio arboreo è devastato; 12) il quartiere Quartaccia aspetta risposte convincenti.

Di che cosa vogliamo parlare?

Circolo PRC-FdS “Benedetti Michelangeli”

Nessun commento: