“Come richiesto dal Comitato cittadino, il 18 giugno si terra un
consiglio comunale aperto sul futuro del Castello di S. Severa. Il
consiglio sarà alle ore 18.00, nel cortile interno dell’antico borgo. Le
decisioni che verranno prese sono davvero decisive ed è per questo che
parteciperemo alla seduta consiliare, aderendo all’iniziativa promosso
dalla cittadinanza”. Lo rendono noto il consiglieri Peduzzi e Nobile,
della Federazione della Sinistra alla Regione Lazio e il Circolo FdS di
S. Marinella.
“Riteniamo si tratti di una battaglia importante dal momento che, la
Regione Lazio, ha deciso di “fare cassa” utilizzando il monumento come
un’immobile qualsiasi, che può essere spacchettato in tante particelle
da utilizzare commercialmente o da dare in gestione a privati. Non solo
la foresteria, con annesso ristorante, e la sala congressi ma anche la
Rocca rischia di essere messa a bando e chiusa al pubblico. Ci
domandiamo con quale Con che diritto la Regione sacrifichi i suoi
monumenti mentre sperpera quattro milioni di euro all’anno in vitalizi a
consiglieri ed assessori, anche non eletti.
Il Consiglio Comunale e il Sindaco di S. Marinella hanno la preziosa
occasione di difendere gli interesse della collettività e costruire un
accordo intercomunale per difendere la vocazione culturale e storica del
castello. Il bando internazionale non ha mai riguardato Torre Saracena e
Rocca e quella che Bacheca sta spacciando per una vittoria è, in
realtà, una resa totale alla svendita regionale. Se il Comune accetta
la privatizzazione, per i cittadini e i Sindaci del comprensorio sarà
davvero difficile imporre alla Regione un ripensamento sull’uso pubblico
del castello.
"Per questo motivo la FdS e i Verdi invitano la cittadinanza a
difendere il proprio patrimonio comune partecipando numerosa al
Consiglio comunale aperto del 18 giugno”, concludono Peduzzi e Nobile e
Bonelli.
Per info
Ufficio Stampa Fds Lazio 3928001603
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