sabato 18 ottobre 2008

il Maresciallo Tito ci scrive

Ah che roba, ah che ridere
La destra difende la costituzione (antifascista e quindi contro di loro) perchè non ha principi a cui ispirarsi, come ad esempio il loro attaccamento alla causa del Tibet, solo perchè i cattivi di turno sono i cinesi Maoisti..........
Che bravi, che simpatici nell'essere così selettivi, quando nel mondo di Tibet ce ne sono a centinaia, ma a loro fa comodo così. Per quanto riguarda il Buon Alfredo, i regolamenti sono cose serie e delicate, che vanno studiate approfonditamente per non incappare in grossolani errori. Per concludere con lo pseudo Laureato, professore, assessore, cattolico accolito Pepine Galletti, si ricordi che l'era del super podestà dei balilla in Italia è finita a piazza Loreto molti anni orsono, e che la prossima volta che proverà a fare un blizze nelle scuole, si munisca di cesto di vimini per raccogliere le pomodorate e le denunzie che riceverà dalle varie mamme incazzate, professori sbigottiti, e presidi surclassati.....
Questa giunta è sbalorditiva e mi chiedo cosa ancora possa succedere? (...) (di qui in poi è intervenuta la censura stalinista, nds)

Il Maresciallo TITO

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Cordialmente mi attengo alla censura Stalinista in quanto accanito sostenitore delle politiche politiche del compano Vlasinovik.....

Il Maresciallo TITO

Anonimo ha detto...

definire quelli di AN fascisti e' un po' azzardato... piuttosto dovrebbero essere chiamati democristiani.....

Anonimo ha detto...

salve.
il regolamento sulle publiche affissioni è stato affrontato e studiato con molta attenzione.
Dall'inizio della legislatura,che viene trattato da me e dall'ufficio competente.

Detto questo apprezzo il fatto,che non abbiate sparato a vuoto,prima di averlo letto.

Nel regolamento in primis c'è la volonta,di rendere piu' ordinata santa marinella,senza ledere in alcun modo la liberta' di espressione.
solo chi deve farsi publicita',puo' dire falsità,senza a mio guidizio sapere cosa sia un regolamento comunale.

Alfredo De Antoniis

Anonimo ha detto...

Apprezzo l'onestà del consigliere De Antoni(i)s per il suo chiarimento sulla faccenda del nuovo regolamento per le affissioni.Il fatto sta che di questo regolamento non si sà ancora nulla e sui giornali è apparsa solo la frase " Sarà abolita definitivamente la pratica del volantinaggio ". E dunque se uno si fa dei conti le cose sono 2:o la stampa locale sta facendo di tutto per infangare l'immagine dell'amministrazione,dopo l'abbondante foraggiamento estivo visto il tono soft usato su questioni come le notti al castello, addizzionale irpef e via di seguito....roba da Rivoluzione Francese uimè, o il consigliere De Antoni(i)s è stato semplicemente frainteso durante la suddetta intervista. Il fatto è
che quello che si è letto era chiaro, e di questo regolamento non s'è visto nemmeno il titolo se non l'intervento degli operai delle affissioni che hanno coperto le pensiline dei bus con carta bianca, già lercia di smog, e questo si chiama decoro pubblico? E qui concludo la polemica perchè ancora in mano non ho nulla, ma sicuramente starò a vedere.
PS caro De Antoni(i)s devi sapere che noi comunisti siamo pochi, ma quei pochi sono molto attivi, preparati e soprattutto educati perchè come tu ben puoi vedere non ti abbiamo attaccato a livello personale come quei 4 poveracci Della Destra che,come al solito, non avendo riferimenti di alcun genere, preferiscono l'attacco vile (degno del più che becero squadrismo del ventennio) pubblicando le fotine private di uno fe fa i c..i suoi (l'educazione) e che non c'entra nulla con la politica.... Noi che perseguiamo il culto della personalità del nostro amato Peppone dalla Georgia, non attacchiamo le persone ma i comportamenti senza offendere nessuno e dicendo semplicemente le cose come stanno.....

W il PCUS W STALIN W il comunismo dei balcani

cordiali saluti

IL MARESCIALLO TITO

Anonimo ha detto...

Ciao Alfredo,
mi sembra che il tuo intervento lasci spazio a molti dubbi e vorrei risposte a queste curiosità:
1. vietare il volantinaggio significa bloccare molte attività (pubblicitarie, politiche, culturali: promozione di eventi, manifestazioni, feste. Come intendi sopperire a questo?
2.ti copioincollo l'Art. 21.della Costituzione: non credi che il tuo regolamento sia in netto contrasto con quanto espresso di seguito?

"Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l'indicazione dei responsabili.

In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell'autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all'autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s'intende revocato e privo di ogni effetto.

La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica.

Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni."

3. Secondo te è il volantino che sporca o il santamarinellese ignorante che lo getta in terra?
Fammi sapere.
Saluti comunisti.

Concetto Marchesi