lunedì 13 luglio 2009

LiberiAmo il Porto

Sabato abbiamo "occupato" l'entrata del Porticciolo.
Eravamo pochi, eravamo pacifici, ma qualche risultato lo abbiamo ottenuto.
Ma partiamo dai fatti:
Alle 17.45 circa il Circolo Prc Santa Marinella utilizzando l'automobile proletaria (Pandavic 750) blocca l'accesso del Porto regolato da una sbarra alzata da un dipendente della Porto Romano.
La sbarra si alza solo se si ha una barca al Porto, oppure se si è abbastanza simpatici (come accaduto nei confronti di qualcuno che la barca non ce l'ha mai avuta, ma è solito giocare a carte con i pescatori...)
Primo risultato ottenuto: gli addetti della Porto Romano (per altro gentili e rispettosi) sono costretti ad alzare la sbarra laterale che rimane alzata permettendo così l'accesso al Porto a chiunque.
Dopo pochi minuti i compagni del Circolo srotolano uno striscione colorato con la scritta"LiberiAmo il Porto".
Secondo risultato ottenuto: la gente si è accorta che ci sono ancora i comunisti, e infatti tra facce sbigottite e sorrisi alieni qualcuno (pochi in verità, ma si sa questo è il paese dei ricatti) timidamente si avvicina e appoggia la nostra protesta.
Dopo qualche minuto la nostra protesta è rientrata, l'obiettivo di riportare l'attenzione sulla situazione del Porticciolo è stato parzialmente raggiunto (l'assenza della "solita" stampa di regime non va sottolineato più di tanto) , ma questo è stato il primo passo della nostra lotta per salvare il porticciolo e Santa Marinella da un ampliamento infausto per modi e per attori.

Ora il percorso prevede una pressione sulla Regione Lazio (nella cui maggioranza di centrosinistra non è più presente il nostro Partito, in seguito alla re immissione dei ticket sanitari) alla cui competenza sembra essere tornato il nostro Porticciolo "militare" grazie anche alla pressione esercitata dal nostro Partito e dalla cittadinanza di Santa Marinella.
Nella necessaria Conferenza dei servizi la Regione dovrà bocciare questo progetto faraonico e inutile, dannoso per l'ambiente e assolutamente non proficuo economicamente a medio lungo termine.
Ripetiamo che il Porticciolo deve tornare ai cittadini, perché la Porto Romano già ha lucrato abbastanza grazie all'incapacità delle Giunte susseguitesi nel tempo e il regime di impunità con cui agisce non è ulteriormente tollerabile.

DISOBBEDIENZA CIVILE
Il sabato e la domenica si abbassano le sbarre di entrata al Porto, ma se non trovate parcheggio all'esterno avete tutti i diritti di chiedere di poter parcheggiare dentro se i parcheggi a strisce bianche sono liberi.
Se vi bloccano insistete. Chi lo dice?
La stessa ordinanza.... leggete qua sotto

CAPITANERIA DI PORTO DEL COMPARTIMENTO MARITTIMO DI CIVITAVECCHIA

Ordinanza n. 132 / 2008


O R D I N A


Articolo 1

Le sbarre di accesso al porto di Santa Marinella rimangono chiuse:

  • dal 1 ottobre al 30 aprile:

    • tutte le sere, dalle ore 22.00 alle ore 7.00 del mattino successivo;

  • dal 1 maggio al 30 settembre:

    • tutte le sere, dalle ore 22.00 alle ore 7.00 del mattino successivo

    • dalle ore 14.00 alle ore 22.00 nei giorni di Sabato, Domenica, festivi e prefestivi; le sbarre rimarranno aperte in caso di disponibilità di parcheggi non riservati.

Ulteriori periodi ed orari di chiusura in occasione di manifestazioni veliche o altri eventi con elevato afflusso veicolare e pedonale in ambito portuale, saranno appositamente disciplinati con specifico provvedimento.




Capito???????

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