lunedì 30 aprile 2012

1° maggio nel tempo della crisi

Il 1° maggio 2012 cade nel pieno di una crisi economica durissima, che sta falcidiando posti di lavoro, le speranze di un futuro per i giovani ma anche i diritti sindacali e pensionistici. Mai come adesso il lavoro è sotto scacco, per la chiusura e dismissione della quasi totalità dell’apparato manifatturiero nazionale (Fincantieri, Alenia, Fiat, Irisbus, SigmaTau di Latina, Alcoa del Sulcis, Jabil ex Siemens di Milano, Petrolchimico di Marghera……), per la delocalizzazione in Serbia o nella Rep. Ceca della più famose marche del “Made in Italy” (Omsa di Faenza, Bialetti, Stock di Trieste…), per un totale di più di 2 milioni di cassaintegrati in Italia. Il lavoro è sotto scacco per l’altissima percentuale di disoccupati (9,3 %  ma il dato è in crescita), che tra i giovani si attesta sul 30% (un giovane su tre non riesce ad entrare nel mondo del lavoro, soprattutto in conseguenza della mancata uscita dal mercato del lavoro degli occupati con contratto a tempo indeterminato). Ma il lavoro è sotto scacco per la nuova cultura che si sta imponendo nel nostro paese dopo la pesante campagna mediatica contro il posto fisso e contro i diritti sindacali, contro il lavoro inteso come identità sociale, professionalità, esperienza, formazione di anni, mediazione sociale di ogni singolo individuo. Il lavoro imposto dalla crisi viene culturalmente inquadrato come mera appendice del mercato, una merce tra le altre. Il lavoro intellettuale e culturale non fa eccezione: ricerca, scuola, teatri, cinema, musei, parchi nazionali, siti archeologici sono meri “tagli di spesa” e non l’oro italiano.
Le celebrazioni del 1° maggio a S. Marinella non sono una consuetudine, ma vorremmo che quest’anno la festa Internazionale del lavoro non passasse sotto silenzio. Per questo abbiamo organizzato un gazebo e delle bacheche in passeggiata, dalle ore 10.00 alle ore 12.30, in cui verranno letti alcuni brani e riflessioni sul diritto e la dignità del lavoro, verranno cantate delle canzoni e verranno raccolte le firme al sostegno dell’articolo 18. 
Affacciatevi in passeggiata il 1° maggio!

Circolo del PRC-FdS, il PD di S. Marinella, Associazione “Enrico
Berlinguer”, Lista Civica "Un'altra città è possibile"

sabato 28 aprile 2012

COMUNICATO STAMPA Costi della politica Comitato No Vitalizi Regione Lazio: “Un referendum abrogativo per dire stop ai privilegi”

“La Federazione della Sinistra ha compiuto oggi un ulteriore passo avanti nella lotta agli sprechi e ai privilegi.
In linea con la proposta di legge già deposita in Consiglio regionale, abbiamo presentato in conferenza stampa, nella sala Di Carlo del Consiglio regionale del Lazio, i quesiti referendari per l’abrogazione dei vitalizi dei consiglieri regionali del Lazio, a partire dalla vigente legislatura”. A renderlo noto il comitato promotore del referendum  di cui fanno parte i segretari dei partiti della Federazione della Sinistra, Loredana Fraleone (Prc),  Riccardo Messina (Pdci), Giovanni Nardone (Socialismo 2000), Fabio Lupi (Lavoro e Solidarietà) e Danilo Corazza, coordinatore organizzativo. Presenti anche il capogruppo e il consigliere della FdsLazio, Ivano Peduzzi e Fabio Nobile.

 “Stiamo parlando – afferma Loredana Fraleone, presidente del Comitato -  dei privilegi che l’attuale giunta, durante l’approvazione dell’ultima manovra Finanziaria, ha deciso di estendere agli assessori non eletti e la cui abolizione, a parole, è stata genericamente indicata solo a partire prossima legislatura. Attraverso il referendum abrogativo, che prenderà il via con bacchetti per la raccolta firme dislocati nelle cinque province laziali, la Federazione della Sinistra vuole restituire equità sociale. In tal senso, la partecipazione rappresenta un aspetto essenziale non solo andando a firmare in massa per far sentire la propria voce ma anche allargando il comitato ad altri soggetti politici e sociali”.

“La partita in gioco è alta perché la vittoria del referendum porterebbe a un risparmio di più di 4 milioni di euro l’anno, solo eliminando i vitalizi dei consiglieri attualmente in carica. Si tratta di fondi pubblici che potrebbero essere reinvestiti in sanità, cultura, servizi sociali. In un periodo storico di forte crisi, in cui si tagliano i redditi dei lavoratori e dei pensionati, il perdurare di questo privilegio è un affronto inaccettabile”.


Ufficio Stampa Fds Regione Lazio
http://www.federazionesinistralazio.it/

martedì 24 aprile 2012

Festeggiamenti per il 25 aprile a S. Marinella

 
Il PRC-FdS invita i cittadini a partecipare alla celebrazione del 25 aprile presso il monumento ai caduti in via della Libertà, alle ore 10.30. Parteciperanno tutte le associazioni culturali e di volontariato, le forze politiche, le scuole, le forze dell’ordine. La manifestazione verrà aperta da un intervento dell’Associazione Combattenti e Reduci e sarà chiusa da un rappresentante istituzionale per il Comune di S. Marinella. Sono previsti tra gli interventi quello dell’Associazione “Le voci” e degli studenti del Liceo Scientifico “Galilei”, nonché intervalli musicali. Ritenendo la festa non rituale ma fortemente imperniata sui valori dell’antifascismo e della Costituzione, auspichiamo di essere in tanti a ricordare il momento fondante la nostra democrazia ed a condividere la stessa passione civile.

Il Circolo PRC-FdS “Benedetti Michelangeli”

giovedì 5 aprile 2012

L'Amministrazione Bacheca bocciata sul PUA

Il giorno 30 marzo 2012 l’amministrazione comunale ha indetto una conferenza pubblica per presentare il nuovo PUA (piano di utilizzazione dell’arenile). Erano presenti, oltre al Sindaco e l’assessore con delega al demanio Boelis, buona parte dei gestori delle attività balneari del nostro territorio, l’arch. Pisacane ed un giurista, il dott. Fabiano. I tecnici che hanno contribuito all’aggiornamento del PUA sono stati l’architetto Pisacane ed il responsabile dell’ufficio urbanistica Ugo Gentili.

Boelis, a nome di tutta la giunta Bacheca, ha espresso soddisfazione per l'importante traguardo, atteso da anni dagli operatori del settore. Boelis ha inoltre dato la notizia che la commissione sviluppo della Regione Lazio aveva appena approvato il provvedimento che consentirà ai gestori degli stabilimenti balneari di poter tenere aperte le attività ricettive per tutto l’anno, previo nulla osta paesaggistico.

Questo nulla osta è il vero problema che i gestori degli stabilimenti balneari hanno lamentato! Secondo il presidente del SIB Englaro i tempi di attesa troppo lunghi per la concessione del nulla osta (attualmente sono dai 60 ai 120 giorni) costringerebbero gli operatori a lavorare abusivamente, oppure a non aprire gli stabilimenti a Pasqua. La normativa vigente prevede infatti il nulla osta paesaggistico anche per le strutture amovibili (pedane di legno, ricovero attrezzi, chioschi ecc…utilizzate per almeno di 120 giorni), cosa che invece il PUA presentato dall’arch. Pisacane non contemplerebbe.

Inoltre il PUA appena redatto parla ancora di concessioni stagionali per le strutture amovibili, cosa che il provvedimento regionale appena varato avrebbe superato di fatto. I gestori hanno lamentato che la domanda di nulla osta è stata da loro presentata al Comune di S. Marinella il 13 gennaio del 2012. Come si è potuto far passare tanti mesi senza provvedere? Come si può pensare che i gestori di spiaggia, in una cittadina balneare, operino in condizioni di illegalità per tutta la stagione estiva?

Un ultimo problema sarebbe sorto sulla vendita di alimenti confezionati. Una delibera del comunale del 2010 autorizza i chioschi stagionali amovibili alla esclusiva vendita dei gelati confezionati. Visto l’elevato numero di chioschi stagionali nel nostro territorio comunale, è stato chiesto di rivedere i termini della delibera.

Ci domandiamo inoltre con quali criteri il nuovo PUA abbia individuato altre 22 concessioni, se siano state previste spiagge libere e liberi accessi al mare e come sia stato risolto il problema delle cabine sul lungomare Capolinaro.

Per la soluzione delle annose questioni rimaste sospese, l’ass. Boelis ed il Sindaco si sono aggiornati con i gestori e l’arch. Pisacane per lunedì 2 aprile. Speriamo che il sindaco e all’ass. Boelis abbiano studiato le nuove normative regionali affinché il PUA possa essere effettivamente al servizio dei cittadini e non un ostacolo da dover aggirare per poter svolgere legalmente la propria attività commerciale.

Circolo del PRC-FDS “Benedetti Michelangeli” di Santa Marinella