venerdì 27 luglio 2012

Promozione legge regionale su acqua pubblica

Il giorno 26 luglio 2012 il Comitato cittadino di S. Marinella in difesa dell'acqua pubblica ha protocollato un modello di delibera comunale con oggetto: “Adozione iniziativa referendaria propositiva di legge regionale concernente tutela, governo e gestione pubblica delle acque”. In base allo Statuto della Regione Lazio, affinché la promozione di una iniziativa referendaria vada a buon fine occorre che 10 consigli comunali della Regione, rappresentativi di almeno 50.000 elettori, approvino la deliberazione con maggioranza di due terzi dei componenti di ciascun Consiglio Comunale entro il 20 settembre. Il Comitato si augura che il Consiglio Comunale di S. Marinella aderisca all’appello che parte dal Comune di Corchiano (VT), capofila dell’iniziativa. La legge regionale proposta prende spunto dall’esito referendario del giugno 2011, dalla Costituzione italiana sui servizi pubblici essenziali e sulle competenze regionali (art. 43 e 117), dal Nuovo Statuto Regionale in materia di partecipazione popolare democrazia diretta e titolarità legislativa degli Enti Locali, ma soprattutto dalla Direttiva 60/2000 CE che sancisce il diritto di tutti all’acqua, il controllo pubblico su uso e scarichi, l’obbligo di riequilibrio tra prelievi e la ricostruzione del patrimonio idrico entro l’anno 2015. L’abrogazione del Decreto Ronchi che ha istituito gli ATO, confermata entro il 31 dicembre del 2012, rimanda direttamente alla disciplina comunitaria e rende necessario procedere ad una nuova legislazione in materia. La legge proposta obbliga i comuni ad una gestione pubblica ed integrata dell’acqua in ambiti territoriali ottimali sulla base di bacini idrografici (e non burocratici) definiti dalla Regione Lazio. La legge intende scongiurare il progetto, attualmente in cantiere alla Regione Lazio, di costituire nel 2013 un'unica ATO regionale in mano ad ACEA, azienda che il Sindaco Alemanno ha cercato invano di privatizzare. Il Comitato Cittadino promuove la legge regionale d'iniziativa popolare anche attraverso la raccolta firme, invitando i cittadini a firmare, muniti di documento di'identità, presso gli uffici comunali sul Lungomare Marconi, dalle 9.00 alle 12.30 di lunedì, martedì mercoledì e venerdì e il martedì e giovedì pomeriggio dalle 15.15 alle 17.15, oppure presso il tavolino organizzato dal comitato presso i portici dell'Arena Lucciola, venerdì 3 agosto, dalle 17.00 alle 20.00.
 
Comitato Cittadino per l'acqua pubblica di S. Marinella

venerdì 20 luglio 2012

S.O.S. Castello S. Severa


Il PRC-FdS esprime la sua grande preoccupazione per le sorti del Castello di S. Severa, proprietà della Regione Lazio dal 2008 e subito contabilizzato dalla Giunta Polverini tra i beni disponibili all’alienazione ad un privato. Mentre sulle botteghe artigiane e il Museo piovono lettere di sfratto da parte della Regione, un imponente comitato cittadino ha protocollato una propria proposta di delibera al consiglio comunale per l’uso pubblico del Castello, sostenuta ed accolta dalla minoranza.
In attesa che un prossimo consiglio comunale approvi tale delibera (su cui sembra orientata anche parte della  maggioranza), sarebbe necessario che l’amministrazione comunale organizzasse al Castello iniziative e spettacoli, facendo già del Castello il punto qualificante della propria offerta turistica. Il Santa Marinella Film Festival, ospitato lo scorso anno nel giardino dell’Hotel “Le Palme”, potrebbe trovare una più degna collocazione nel cortile interno al maniero.
Sarebbe necessario che il Sindaco Bacheca si facesse promotore del coinvolgimento della Provincia di Roma, firmataria nel 2002, assieme al Sindaco Bordicchia e al presidente della Regione Storace, di quell’accordo di programma che vincolava il finanziamento provinciale all’uso pubblico e culturale del Castello, garantendone la proprietà al Comune.
Sarebbe necessario che questa amministrazione si battesse affinché il Castello, già soggetto a vincolo ai sensi del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (D.L. 22/2004) ed ai sensi del Piano Territoriale Paesaggistico Regionale, diventasse Monumento Nazionale e magari sito UNESCO tra Cerveteri e Tarquinia.
Sarebbe infine necessario che il Sindaco si mettesse alla testa dei comuni dell’Etruria Meridionale (Tarquinia, Cerveteri, Civitavecchia, Tolfa, Bracciano, Manziana) per la promozione di un circuito turistico che coinvolga anche il Castello di S. Severa, beneficiando del flusso proveniente dal porto Crocieristico e dalla vicinanza con Roma.
Purtroppo non stiamo assistendo a nulla di tutto questo: le manifestazione previste al Castello sono state da Bacheca annullate, i dictat della regione Lazio sulla Rocca e sul Borgo sono stati accolti, i Comuni limitrofi sono stati ignorati così come la Provincia di Roma. L’inerzia di una amministrazione da sempre troppo compiacente agli interessi privati, rischia di far perdere alla collettività anche il castello di S. Severa, così come è avvenuto per il Porticciolo.

Circolo del PRC-FdS di S. Marinella

martedì 17 luglio 2012

COMUNICATO STAMPA SPENDING REVIEW. PEDUZZI-NOBILE (FDS): “ALTRO CHE CORRETTIVI”

"Tagli insostenibili che provocheranno un corto circuito nell'erogazione dei servizi pubblici indispensabili, lasceranno migliaia di cittadini senza lavoro e priveranno gli Enti locali di ogni potere di intervento reale a sostegno delle fasce più deboli. Con questo decreto sulla spending review, il Governo BCE-Monti manderà all'aria il traballante sistema sanitario pubblico del Lazio, cancellando insieme ai posti letto il diritto alla salute, già duramente colpito dalla Giunta Polverini. E poi, ancora, la scure si abbatterà sul trasporto pubblico locale, sull'università, sulla ricerca. Dov'è la lotta agli sprechi? Il Governo pensa alla chiusura delle società in house, senza neanche aver verificato il ruolo che esse ricoprono all'interno del ciclo amministrativo e di vigilanza dell'ente, senza aver pensato alla conseguente perdita di posti di lavoro. Altro che correttivi! Nessuna modifica potrà migliorare una manovra iniqua e incostituzionale di questa portata. Il Consiglio regionale deve esprimersi nettamente contro questo scempio. Il Governo Monti, dopo l'ennesima aggressione ai settori popolari del Paese, dovrebbe andare a casa!". Così, in una nota congiunta, Ivano Peduzzi e Fabio Nobile, rispettivamente capogruppo e consigliere della Federazione della Sinistra alla Regione Lazio.

Roma, 16 luglio 2012

Ufficio Stampa Fds Regione Lazio

http://www.federazionesinistralazio.it/

venerdì 6 luglio 2012

Acqua inquinata a S. Marinella, Sindaco omertoso

‪La Federazione della Sinistra e il PD di Santa Marinella denunciano il comportamento del Comune di Santa Marinella che con due ordinanze "fantasma" (la 55 del 14 giugno, e la 60 del 25 giugno) ha prima vietato l'assoluto utilizzo dell'acqua, distribuita dall'acquedotto HCS holding Civitavecchia Servizi, per l'igiene personale e per il consumo alimentare, successivamente ha vietato l'utilizzo della stessa soltanto per il consumo alimentare (zone interessate: Poggio Bellavista, le Cese, Colle dell'Ara, zona Colfiorito, via della Selciata, Bonizi e zona del Campo sportivo Comunale).‬

‪Il tutto è avvenuto tenendo all'oscuro la popolazione delle zone interessate, infatti, l'unica pubblicità nei quartieri è stata fatta attraverso un minuscolo cartello affisso su un palo della segnaletica stradale.‬

‪Addirittura, di queste ordinanze, non sono stati informati né i tecnici, né i responsabili della Asl di via Valdambrini!‬

‪Questi atteggiamenti, oltre che mettere a repentaglio la salute della cittadinanza per mera negligenza (o ci sono altri motivi?), sono passibili di denuncia e mettono in risalto ancora una volta l'assoluta inadeguatezza di questa Giunta a governare la città e a garantirne la sanità; chiediamo al Sindaco, almeno, di garantire la massima diffusione delle ordinanze in materia e di pretendere, da chi distribuisce l'acqua, il rispetto dei parametri di salubrità. Inoltre, sempre il Sindaco, dovrebbe esigere, da parte di Acea, il ripristino della recinzione della cabina dell'acqua presso il fosso di Santa Maria Morgana  in via Valdambrini, divelta da oltre un anno con il serio rischio che dal marciapiede si possa cadere di sotto.‬

‪È possibile che non si debba avere il rispetto delle più elementari condizioni di sicurezza? Eppure il Sindaco è, per legge, garante della salute pubblica!‬

‪Ci sentiamo comunque in dovere di dare un consiglio alla popolazione: per evitare rischi alla salute andate a controllare il sito internet del Comune, lì ci sono le ordinanze in oggetto. E solo lì... purtroppo.‬

‪Partito della Rifondazione Comunista- FdS, Santa Marinella‬

‪Partito Democratico, Santa Marinella

giovedì 5 luglio 2012

Il PRC-FdS di Civitavecchia contro il dimensionamento

Il PRC-FdS di Civitavecchia definisce illegittima la decisione della Regione Lazio di applicare la Legge n. 111 sul dimensionamento, meglio nota come "riforma Gelmini", totalmente iscritta nella logica dei tagli alla scuola pubblica, e ne chiede l'immediato annullamento.

La scure, dopo essersi pesantemente abbattuta sul corpo docente nel 2009-10, si è rivolta nel 2011 contro ATA e dirigenti scolastici. La Regione Lazio ha infatti applicato in modo peggiorativo la Legge 111, sopprimendo 137 istituzioni scolastiche autonome a fronte delle 105 previste dai parametri della circolare ministeriale, creando Istituti comprensivi di oltre 1500 alunni. Numerosi odg di Provincia del Lazio, Comuni e Municipi invitavano la Regione a non deliberare in materia di dimensionamento scolastico, in attesa della pronuncia della Corte Suprema.

Il piano di dimensionamento ha creato a Civitavecchia situazioni mostruose: sono stati forzosamente accorpati indirizzi superiori completamente diversi (come l'istituto d'arte ed il liceo classico), costretti a fondere insieme i loro collegi docenti e segreterie, il cui lavoro dovrà rispondere a bacini d'utenza ancora più grandi. L'istituto "Baccelli", ragioneria e geometri, è stato smembrato ed accorpato, da un lato, ad un professionale come l'alberghiero e dall'altro all'istituto nautico IPSIA "Calamatta", creando un situazione ibrida ed ingestibile.

L'aggregazione illegittima di più istituti scolastici ha significato la perdita di posti di lavoro, soprattutto tra il personale ATA. Un tale piano di dimensionamento espone le istituzioni scolastiche a un contenzioso infinito, creando un quadro di grandi incertezze presso docenti, ATA ma soprattutto presso le famiglie ed i ragazzi, il cui diritto alla continuità didattica è stato leso.

Ci si chiede inoltre su chi ricadranno i costi economici del dimensionamento: chi pagherà il trasferimento dei laboratori e dei macchinari? Chi pagherà il riadattamento dei locali a nuovi usi?

Il PRC-FdS si schiera a fianco dei docenti e degli Istituti che hanno espresso il loro dissenso sull'applicazione frettolosa della Legge 111, chiede alla nuova giunta del Comune di Civitavecchia e alla Provincia di Roma di diffidare la Regione Lazio dall'applicare il provvedimento di dimensionamento, dichiarato illegittimo dalla Corte Costituzionale. Il Gruppo regionale della FdS ha già chiesto alla Giunta Regionale di annullare il dimensionamento delle istituzioni scolastiche per l'anno scolastico 2012/13.

PRC-FdS di Civitavecchia

mercoledì 4 luglio 2012

COMUNICATO STAMPA ATER, PEDUZZI-NOBILE (FDS): “ODG ANTI IMU CHIARO SEGNALE AL GOVERNO”

"Bene l'approvazione dell'ordine del giorno sull'esenzione degli immobili gestiti dall'Ater del Lazio dal pagamento dell'IMU. Un segnale chiaro che maggioranza e opposizione in Consiglio regionale inviano al Governo Monti. Non possiamo più tollerare che per fare gli interessi delle banche, delle multinazionali e dei grandi capitali ci si accanisca nei confronti dei ceti sociali più deboli. L'odiosa tassa sulla casa, non progressiva ma uguale per tutti, ridurrà in povertà famiglie che hanno già perso tutto a causa di questa crisi economica. Il Governo faccia retromarcia sull'IMU e si adoperi per istituire una vera patrimoniale sulle grandi ricchezze, immobiliari e non". Così, in una nota congiunta, il capogruppo e il consigliere regionale della Federazione della Sinistra, Ivano Peduzzi e Fabio Nobile.

Roma, 4 luglio 2012

Ufficio Stampa Fds Regione Lazio

http://www.federazionesinistralazio.it/

COMUNICATO STAMPA Campagna referendaria Stop ai privilegi

Fraleone (No Vitalizi Lazio): "Tagliano le tredicesime dei cittadini ma non i vitalizi dei consiglieri"

 "Ci giunge notizia che in alcune Asl del Lazio è già arrivata la comunicazione dei tagli apportati dal Governo alle tredicesime dei dipendenti. Si tratta di una misura iniqua, che colpisce i comuni cittadini senza intaccare in alcun modo i privilegi di pochi. Ci riferiamo, in particolar modo, allo scandalo dei vitalizi dei consiglieri e degli assessori regionali, per la cui abrogazione la Federazione della Sinistra ha promosso già da tempo un referendum popolare che sta avendo un gran seguito.

Alla luce di quest'ultimo attacco agli stipendi dei lavoratori, che utilizzano la tredicesima per i pagamenti e per le scadenze inderogabili, le pensioni d'oro dei consiglieri regionali appaiono come un vero e proprio affronto, un privilegio ancor più insopportabile che deve finire.

Il malcontento e la rabbia dei cittadini è tangibile e crescente, lo dimostrano le tante firme raccolte in questi mesi ai banchetti allestiti in tutte le province e presso le segreterie dei comuni laziali. La battaglia per l'abrogazione dei vitalizi andrà avanti, con l'obiettivo di raccogliere le 50 mila firme necessarie per dire basta ai privilegi e risanare la politica". E' quanto afferma la presidente del Comitato No vitalizi Lazio, Loredana Fraleone.

Ufficio Stampa Fds Regione Lazio

www.novitalizilazio.it

lunedì 2 luglio 2012

Il PRC di Civitavecchia contro il dimensionamento

Il PRC di Civitavecchia definisce illegittima la decisione della Regione Lazio di applicare la Legge n. 111 sul dimensionamento, meglio nota come "riforma Gelmini", totalmente iscritta nella logica dei tagli alla scuola pubblica, e ne chiede l'immediato annullamento.

La scure, dopo essersi pesantemente abbattuta sul corpo docente nel 2009-10, si è rivolta nel 2011 contro ATA e dirigenti scolastici. La Regione Lazio ha infatti applicato in modo peggiorativo la Legge 111, sopprimendo 137 istituzioni scolastiche autonome a fronte delle 105 previste dai parametri della circolare ministeriale, creando Istituti comprensivi di oltre 1500 alunni. Numerosi odg di Provincia del Lazio, Comuni e Municipi invitavano la Regione a non deliberare in materia di dimensionamento scolastico, in attesa della pronuncia della Corte Suprema.
Il piano di dimensionamento ha creato a Civitavecchia situazioni mostruose: sono stati forzosamente accorpati indirizzi superiori completamente diversi (come l'istituto d'arte ed il liceo classico), costretti a fondere insieme i loro collegi docenti e segreterie, il cui lavoro dovrà rispondere a bacini d'utenza ancora più grandi. L'istituto "Baccelli", ragioneria e geometri, è stato smembrato ed accorpato, da un lato, ad un professionale come l'alberghiero e dall'altro uno tecnico accorpandolo all'istituto nautico, IPSIA "Calamatta"....insomma: un pout pourri che non serve a nulla. L'aggregazione illegittima di più istituti scolastici ha reso numerosi insegnanti e ATA perdenti posto, ledendo le loro aspettative e i diritti.
Un piano di dimensionamento cosi definito espone le istituzioni scolastiche a un contenzioso infinito da parte dei cittadini e lavoratori, creando un quadro di grandi incertezze presso docenti ed ATA ma soprattutto presso le famiglie, visto il duro colpo nuovamente inferto alla scuola pubblica, e i ragazzi, il cui diritto alla continuità didattica è stata leso.
Ci si chiede inoltre su chi ricadranno i costi economici del provvedimento di dimensionamento: chi pagherà il trasferimento dei laboratori e dei macchinari? Chi pagherà il riadattamento dei locali a nuovi usi?
Il PRC si schiera a fianco dei docenti e degli Istituti che hanno espresso il loro dissenso sull'applicazione frettolosa della Legge 111, chiede alla nuova giunta del Comune di Civitavecchia e alla Provincia di Roma di diffidare la Regione Lazio dall'applicare il provvedimento di dimensionamento. Il Gruppo regionale della FdS ha già chiesto alla Giunta Regionale di annullare il dimensionamento delle istituzioni scolastiche per l'anno scolastico 2012/13.

PRC di Civitavecchia

ASSEMBLEA DEI LAVORATORI DELLE CENTRALI ENEL E TIRRENOPOWER

La ministra Fornero sostiene che il lavoro non è un diritto mentre il governo MONTI  continua a colpire in maniera pesante il lavoro. I sindacati CGIL, CSL, e UIL il mercoledì 27giugno hanno organizzato una  marcia per il lavoro per porre l'attenzione sulla grave crisi occupazionale che nella nostra città tocca picchi intorno al 18% e che nel prossimo futuro, con la fine della cassa integrazione per decine di lavoratori, metalmeccanici, edili ed elettrici, potrebbe rappresentare un vero problema sociale.

NE DISCUTIAMO CON MARCO GELMINI DELLA SEGRETERIA NAZIONALE DEL PRC
CLAUDIO FIORELLA DELLA SEGRETERIA DEL PRC DEL  LAZIO MARTEDI' 03 LUGLIO ORE 17,30 IN VIA DEI BASTIONI A CIVITAVECCHIA (presso la sede della Federazione del Prc)