Elezioni regionali - eletto il consigliere Ivano Peduzzi

Il Circolo Prc di Santa Marinella ringrazia i 229 votanti che con una percentuale del 3,08% pongono ancora una volta il nostro Circolo al di sopra della media nazionale e regionale.
Un risultato di sopravvivenza caratterizzato in negativo dalla sconfitta della Bonino a vantaggio della coalizione di centrodestra.
Unico fattore veramente positivo è l'elezione a consigliere regionale del candidato da noi sostenuto Ivano Peduzzi, capogruppo uscente della Federazione della Sinistra, che a Santa Marinella ha raccolto 71 preferenze, secondo miglior risultato della Federazione di Civitavecchia.
Oggi, mercoledì, alle 18 ci si vede al Circolo per parlare di elezioni

Il Circolo Prc Santa Marinella invita gli iscritti e i simpatizzanti a votare Federazione della Sinistra e scrivere come preferenza
Peduzzi

Buche contatori e soglie distaccate, dalla passeggiata al percorso di sopravvivenza il passo è breve.

In Passeggiata ci giocano i bambini, ma a loro rischio e pericolo; infatti tra mattonelle saltate già da anni, l’alloggio del contatore attaccato con lo scotch e che rischia di cadere in testa ai più piccoli e le soglie di travertino appena appoggiate bisogna aver un bel fegato a lasciare i bambini liberi di scorazzare in un tale percorso ad ostacoli.
Chiediamo all’Amministrazione di sostituire lo sportello in lamiera e di provvedere a risistemare la pavimentazione della passeggiata per rendere sicuro quello che dovrebbe essere uno dei biglietti da visita della nostra città.

P.s. sarà per vergogna che il Sindaco domenica si è posizionato sotto i portici dell’ex Lucciola e non in passeggiata?

Circolo Prc Santa Marinella

LA LEGGE, COME AL SOLITO, NON E' UGUALE PER TUTTI

Dopo le leggi ad personam le leggi AD LISTAM!

Il fascismo torna stravolgendo le regole a suo piacimento
mentre il Presidente Napolitano non si sveglia dal torpore.

Fermiamo il golpe, salviamo la democrazia.
Affossiamo la Polverini con la speranza che non si inventino
una legge per farle vincere le elezioni comunque!

Vota Federazione della Sinistra
Emma Bonino Presidente

La repubblica delle banane...

Passo primo: non siamo capaci a presentare le liste come la legge vorrebbe? Cambiamo la legge e ci presentiamo lo stesso alle elezioni.
Passo secondo: perdiamo le elezioni? Facciamo una legge e le vinciamo lo stesso.
Questo è il corso che sembra prendere la "democrazia italiana".
E mentre Napolitano pare svegliarsi dal torpore che lo ha portato a firmare quanto di peggio gli è stato proposto in questi anni (tranne qualche raro cenno di resipiscenza) il Berlusca corre in ogni dove per rimediare a quanto la massa di inetti e leccaculi di cui si è CONSAPEVOLMENTE circondato ha provocato.
Per ora invano.
Ma siccome sappiamo che l'Italia non è un paese per intelligenti (oltre che per chi rispetta le norme) già immaginiamo che a salvare il centrodestra dall'implosione arriverà prontamente l'aiuto di chi? Del Pd chiaramente che con una nuova genialata del maestro (di cerimonia?) D'Alema toglierà le castagne dal fuoco all'armata berlusconiana (brancaleoniana?).
Scommettiamo?
P.s. se dovrete in futuro presentare delle domande per concorsi o quant'altro e per qualunque motivo arriviate in ritardo, non preoccupatevi e scendete in piazza mentre avete fatto ricorso.
Come dite? A voi non siete un c...o.
Parole del Marchese del Grillo....

Manifestazione No coke: video shoc in biblioteca

Martedì 2 marzo sono stati proiettati nella biblioteca civica di S. Marinella alcuni video e foto scattate all’interno della centrale ed del cantiere da alcuni dipendenti ENEL. I video sono stati girati, come ha spiegato la portavoce del Forum ambientalista Simona Ricotti, in forma rigorosamente anonima e consegnati al movimento No Coke che li ha girati alla Procura, la quale ha avviato un’inchiesta. L’anonimato è reso necessario dalla minaccia di licenziamento che grava su chi mostra immagini interne all’area cantieristica, sottratte oggi alla vista da un alto muro. L’area appare disseminata da rifiuti di tutti i generi (batterie esauste, metalli…..), su cui spiccano imballaggi bianchi siglati con la R (rifiuto pericoloso) e gli enormi cumuli di calce e cenerino, il residuo del carbone combusto, tossico e radioattivo. Nei documenti e nelle foto, la discarica giace a cielo aperto ma alcune ruspe lavorano per sotterrare parte dei rifiuti. L’interno della centrale è coperto da uno strato di diversi centimetri di ceneri. Tutte le assicurazioni di ENEL sul “carbone pulito”, su centrali ad alta tecnologia, sullo smaltimento delle ceneri con procedimenti pneumatici, evitando qualsiasi dispersione dell’ambiente e persino contatto con l’aria, sulla differenziazione ed il trasporto dei residui del cantiere e della combustione verso “centri altamente specializzati”, a quanto si evince sarebbero quindi letteralmente “andate in fumo”.

I due membri del consiglio comunale presenti, Giampiero Rossanese PDL e Paola Rocchi, capogruppo della lista "Un'altra città è possibile", si sono impegnati ad incontrare nuovamente la cittadinanza di S. Marinella tra due mesi per relazionare su quanto emerge dall’osservatorio ambientale, magari con la presenza del Dott. Damiano Gasparri, membro dell’Osservatorio per S. Marinella. Per il momento le tre centraline previste a S. Marinella per il monitoraggio della qualità dell’aria sono spente, così come a Civitavecchia.

Un'altra città è possibile

Assunzioni nella Municipalizzata?

Il recente bando della Multiservizi che prevede una selezione di personale finalizzata alla "formazione di un graduatoria" per operai specializzati con scadenza 12 marzo, sarà sicuramente accolto con molto favore da una popolazione affamata di lavoro e priva di prospettive. Ma che credibilità può avere un bando di assunzione, quando la Multiservizi non riesce a garantire gli stipendi ai suoi dipendenti oltre febbraio? E come non vedere la strana coincidenza di un bando che promette (o piuttosto illude) sulla possibilità di avere un lavoro guarda caso proprio a ridosso delle elezioni regionali? Se fosse così, sarebbe grave, anzi gravissimo. La maggioranza starebbe facendo campagna elettorale sulla pelle dei cittadini che hanno bisogno di lavorare, invece di dare risposte serie ai problemi della multiserivizi. I bilanci della Municipalizzta sono stati sempre traballanti, come poco trasparente è stata fin qui la sua gestione finanziaria. La revisione dello Statuto per favorire un maggiore controllo da parte del consiglio comunale in materia di assunzioni e sull’operato del Cda, di fatto non è mai stata recepita dalla Multiservizi, i cui vertici sono ovviamente tutti di nomina PDL. Invece di promettere e sbandierare altre assunzioni proprio in questo momento, sarebbe davvero più serio e responsabile dire al più presto, come si intende garantire la continuità lavorativa degli attuali dipendenti

Lista Civica “Un’altra città è possibile”