venerdì 28 settembre 2007

Fascisti su Marte

Antifascisti militanti?
Boh, antifascisti e basta, negli atteggiamenti, nelle iniziative, nella consapevolezza che non siamo andati a Cerveteri a manifestare contro i figli del duce, che del duce non ricordano la fine.
Assenza dovuta a che cosa? Alla mancanza di una militanza vera, dice qualcuno, all'adesione piena e incondizionata ad un ideale di non violenza che non contempla ipotesi di scontro, dice qualcun altro.
E c'è chi dice paura. Paura di che cosa? Di prendere le botte? Mah?
Io dico disorganizzazione, in partiti in cui del Partito c'è rimasto quasi solo il nome.
E dico morte del territorio che non sente più le spine che si conficcano nelle sue carni molle. Indifferenza quasi totale delle istituzioni e della società.
E' colpa nostra. Che fare? Andiamo a Cerveteri, quando ci pare, e costruiamo un percorso di solidarietà e memoria. Presente e passato. Per il futuro.
Noi partiremo stasera da Santa Marinella.
Alle 18.00 ci vediamo al Circolo di Rifondazione Comunista.
Con i Partigiani. Con gli antifascisti.
Con la memoria.
Ecco la nostra risposta.
I Fascisti sono gli sconfitti della storia.
I Fascisti stanno bene su Marte.

mercoledì 26 settembre 2007

Compagni dietrofront! La MaggioRenza è tornata!!

Compagni, Santa Marinella affonda e la Politica sprofonda. Per colpa di chi?
Facciamo i nomi e i cognomi.
E ci esponiamo con senso civico e spirito di sacrificio a querele e denunce...
1) Benzo Rarbazza: super partes, super eroe, equilibrista, entrista e uscista ma subito dopo rientrista!
Ci ha scassato i marroni con la filosofia dell'opposizione dall'interno. Fino a quando abbiamo capito che l'opposizione la faceva a noi e non al Sindaco.
2) EuGenio Lussato: EROICO! Stoicamente resiste due anni e mezzo sulle sedie dell'opposizione intervenendo tre volte in Consiglio Comunale con frasi del tipo: "scusaste ma non so se sarebbe impossibile pronticipare la vetazione sull'ordine dei giorni... "e poi al momento giusto piazza la stoccata giusta e si infila di diritto nel culo della Nuova DC per le autonomie dei ca@@i loro. Adesso levateje la poltrona da sotto le chiappe se siete capaci.
3) Cesare Ottaviano Toelfetanus Pideii: l'uomo della Provvidenza, l'imperatore dei monti della Tolfa da cui è stato scacciato a furor di popolo, il restauratore dell'ordine democratico (cristiano) a Santa Marinella. Mr 7000 preferenze e 70000 contravvenzioni, er bujia de noantri.
4) Lucianino ninna nanna nonno e la compagnia del lento: sono andati a prende il boia a casa sua e ce l'hanno portato a casa nostra. Uno per uno hanno seccato tutti.
Per la serie intanto vinciamo e poi vediamo. Non abbiamo nemmeno pareggiato... anzi manco il gol della bandiera!
5) Publio Nasone Toelfetanus Pideii Biancus: il cugino del boia della democrazia indorava la pillola con una spruzzata di zucchero a velo. Ma quale pillola era ... una supposta!!!
E intanto intascava il frutto di cotanta speme. (nun è una parolaccia)
Se ci siamo dimenticati qualcuno fate il favore segnalatecelo.
La querela la vogliamo noi...

martedì 25 settembre 2007

Santa Maria Morgana aiutaci tu

Bentrovati.
Speriamo che questa esperienza di malgoverno sia quasi Giunta al termine.
Le parole dell'Ass. Fabio Quartieri (bassi) risuonano come una litania funebre per il centrosinistra più centrodestra del mondo.
Eppure qualcuno apologizza: questo spara a salve perché alza la posta...
Sarà, ma che se vole alzà? Gru? Palazzine? Temperatura? Già dato.
L'unica certezza è che il caro estinto (il senso del pudore) si aggira ubriaco tra chi ne festeggia la dipartita.
Si è visto di tutto. Se ne vedrà di più.
Il centro commerciale adiacente alle Vignacce è il non plus ultra (mega arci iper.. discount).
Perchè? Ecco qua:
1) Tomberanno il fosso di Santa Maria Morgana?
- Che ce frega!Tanto non piove più.
2) Hanno chiuso con le lamiere persino il marciapiede?
- E chi ce passava.
3) Avvelenano i bambini co le polveri?
- je fa bbene perchè fanno l'anticorpi

L'anti corpi che ve se pijano!!

Aridatece er centro destra, quello vero, che non erano capaci a fa niente! Questi so bravi per davvero, so efficienti, veloci, rapaci.
Salvate prima le donne e i bambini...
Santa Maria Morgana facce la grazia.

Firmato
Anatoliy Vasilievich Lunacharsky

venerdì 21 settembre 2007

Stalin a Santa Marinella

Una cosa mi sta meravigliando in positivo della comunità in cui ci ostiniamo a vivere, ossia Santa Marinella: è possibile che ancora nessuno si sia offeso, abbia gridato al liberticidio, allo scandalo, poiché in questo blog serioso, anzi di più, ci sia un costante riferimento a Stalin nei sondaggi?
Per la verità due addetti ai lavori mi hanno risposto, ma gente comune no.
Il primo mi ha detto che nessuno si lamenta perché nessuno vede questo blog, a parte una setta di miscredenti che inneggiano al socialismo reale pur non riuscendo a comunicare con i patriarchi del PMLI.
Il secondo mi ha detto: "ma come ce metti Tidei nei sondaggi e la ggente se dovrebbe preoccupà de Stali? Stali è mmorto e Tidei è vivo e sta 'ncollato a a ssedia de Sindaco, nun se movono nessuno dei due da ndo stanno, ma er seconno move le mano".
Fatto sta che pochi leggono questo blog, e chi si azzarda a votare nei sondaggi tiene sempre il pulsante premuto in una direzione...
Io per questioni di marketing mi adeguo :)
ONORE E GLORIA ETERNA AL COMPAGNO STALIN
BANDIERA E' E SARA'
No, no non ve scandalizzate, questa è semplicemente la riproduzione del titolo dell'Unità all'indomani della morte del feroce dittatore....
Vajelo a dì mò ai giornalisti dell'Unità....Che hanno visto morì più partiti de cui erano organo ufficiale de quante persone ha "purgato" Peppone....
Portassero sfiga???

giovedì 20 settembre 2007

Bilancio partecipato? Occhio ai portafogli...

AHA AHA AHA AHA AHA AHA

da Civonline:
"SANTA MARINELLA – Un cittadino attivo nelle scelte e che non subisca soltanto gli indirizzi dell’amministrazione comunale. Questo è il potenziale utente che parteciperà in questi giorni e fino al prossimo 26 settembre ad un operazione fortemente voluta dall’assessore al bilancio Fabio iachini e sostenuta dal sindaco Pietro Tidei. In alcuni punti sensibili, come banche, uffici postali, uffici pubblici, saranno messi a disposizione dei cittadini un foglio nel quale poter ripartire una somma di 1000 euro ideali in alcuni servizi specifici. Il test, finanziato dalla Regione Lazio, servirà a costruire l’ossatura di quello che si chiama “bilancio partecipato”."
Commento:
BILANCIO PARTECIPATO?!?! AH AH AH AH AH
Altro commento:
OCCHIO AI PORTAFOGLI!
Ulteriore commento:
Fate un bilancio partecipato edilizio, chiedete ai cittadini se vogliono più case a un piano o a meno case a due piani...
Commento finale:
Iachini prende un'iniziativa: il cambiamento climatico sta avendo effetti peggiori del previsto!
Ah no, il progetto è della Regione Lazio, tutto a posto, è una iniziativa che sono stati COSTRETTI a recepire, ma la nasconderanno appena possibile.
Intanto l'Assessorato al Bilancio sta organizzando dei corsi per capire la composizione del Bilancio del nostro Comune.
Professori: Grande Puffo e Domingo Cavallo

FIRMATO:
Anastas Ivanovich Mikoyan

mercoledì 19 settembre 2007

io centro

Gli abitanti di Via Valdambrini, Belvedere, Colfiorito stanno raccogliendo le firme.
C'è per loro la necessità di avere un centro commerciale dove fare la spesa.
E' infatti impensabile che un cittadino che paga le tasse debba arrivare fino al DI per Di di via delle Colonie o all'Elite sull'Aurelia per acquistare un litro di latte!
Il quale (il latte o il cittadino, è indifferente) nel tragitto di ritorno a casa, per esempio a via Elcetina, si trasformerebbe in ricotta, a causa del riscaldamento della terra dovuto all'inquinamento da cacca di mucca, con grave pregiudizio della salute propria e dei propri familiari.
L'unica fonte di attrito nel compatto comitato pro-centrocommerciale è la catena di distribuzione del nuovo iperstore.
Infatti i cittadini hanno indetto un referendum per scegliere tra i vari Conad, Elite, DiperDi, Coop, ecc.ecc.visto che le raccolte punti sono parte fondamentale dell'economia famigliare.
Chiedono inoltre che il Signor Sindaco, sempre vicino ai problemi della gente, faccia rispettare i risultati del voto, espressione di democrazia diretta, con la possibilità di accoppiare a tale voto le votazioni per il nuovo segretario del PD.
Sollecitiamo quindi l'amministrazione a prendere posizione su tale tema, e a programmare un serio piano commerciale per venire incontro alle esigenze dei cittadini-consumatori.
E per evitare sollevazioni popolari, visto che a Via dei Fiori non è previsto nessun centro commerciale e i cittadini stanno scendendo sul piede di guerra.
Fonti interne all'Amministrazione ci fanno sapere che L'Elite sarà penalizzata per la presenza sul territorio di un supermercato e di un futuro iperstore nell'area dell'ex-mobilificio Pierucci.
Lì invero ricordiamo la strana battaglia dei nostri amministratori per evitare la nascita di un nuovo centro commerciale, i quali (amministratori) di persona parteciparono all'asta per acquisire l'area e trasformarla in un centro sociale polivalente e con servizi gratuiti per la cittadinanza (come asilo nido, poliambulatorio, centro giovanile, teatro) con annessa spiaggia pubblica.
Ma erano altri tempi, fortunatamente i nostri sono rinsaviti....

martedì 18 settembre 2007

Beppe Grillo mette il bollino blu alle banane che c'abbiamo nel c@@o

Antipolitica? Ma scordiamocelo. Beppe Grillo rappresenta perfettamente l’uomo politico attuale: un comico che parla dei problemi della gente dal bordo della sua piscina. È uno che si guadagna da vivere prendendo per il culo tutti noi. Beh, almeno lui ce lo dice che ci sta prendendo per il culo.
Qual è l’arma a disposizione del popolo del vaffaday? Niente meno che… una lista civica!!!!
Per me che vivo in un piccolo paese queste liste civiche sono quanto di più oscuro e strumentalizzabile ci sia al mondo (politico): non rispondono a nessuno, chi ha più soldi e voti comanda, ecc.ecc. Il regno dell’antipolitica. Appunto. E il giorno dopo le elezioni? Tutti a casa, chi è eletto risponde a se stesso.
Mi direte che il popolo del blog di Beppe Grillo è diverso… ma vaffanculo!
Conosco un paese in cui il figlio del più grande costruttore cittadino è architetto e vicesindaco. E non fa parte di nessun partito: è civico! Così come un consigliere dell’opposizione espressione della società civile (!) che scalpita per saltare sul carro dei vincitori. Lui si che è un grillo! Civico per giunta!
A Beppe Grillo dico: si impegnasse lui e i milioni di suoi sostenitori nella politica vera, si iscrivessero ad un partito tradizionale, qualunque, anzi a quello di Di Pietro,visto che hanno gli stessi principi e lo stesso programma. E riformassero la politica dall’interno, col voto e la partecipazione, l’elaborazione e la pratica politica. Non con la semplice delega. Hanno il partito democratico, si candidi lui alla guida del PD. Con tutta sta gente che lo segue…
Ma finisca di fare il puro, Come Di Pietro: colui il quale ha portato De Gregorio in Parlamento solo per avere il suo bacino di voti e che fa eleggere il figlio nel consiglio provinciale di Campobasso.
Sono tutti uguali? No, per fortuna. Ci siamo anche noi, i comunisti. Da sempre denunciamo, agiamo nella società e non scendiamo a compromessi. Ma non facciamo favori, né ne promettiamo. Per questo non ci vota nessuno. E Quelli che ci votano si sono stufati perché non li facciamo nemmeno ridere. E allora tutti appresso a Beppe Grillo.

P.S. a Santa Marinella c’è uno col naso grosso e la forfora sulle spalle, sempre in giacca e cravatta, cavaliere e vassallo, che ogni tanto rispunta fuori alla testa di un nuovo partito o movimento (che per lui sono come le scarpe). Vuoi vedere che……

giovedì 13 settembre 2007

Proletari di tutto il mondo... vendete le quote dei fondi d'investimento!!

Quale è la nostra prospettiva?
Perché continuare a definirci comunisti? Ci può bastare essere antiliberisti, ci può bastare limitare la furia del capitale? Quali risposte dare oltre alla ricerca del meno peggio?
Non leggo più il Manifesto perché punta alla distruzione dell'ideale comunista, anzi dell'idea stessa di comunismo in funzione di una presunta e leggera unità d'azione della sinistra diffusa.
Ma in quale prospettiva? Se non ho un modello per sostituire questo tipo di società che cosa mi riprometto do ottenere?
Ci può bastare un mondo con auto a idrogeno, commercio equo, decrescita, libertà di stampa , Beppe Grillo, ecc.ecc.
Ci può bastare "lottare" per il tozzo di pane senza poter neanche usare questa parole perché il gergo militare è violento?
Il capitale ci rompe il culo, chi più chi meno, scusate il francesismo postrivoluzionario...
Qualcuno mi spieghi perché non dovremmo puntare almeno nel lungo periodo (tranquilli tutti!!) al superamento della proprietà privata?
Tanto prima o poi la proprietà ci supererà tutti!
Crollino le banche, le borse, le speculazioni, perché il comunista non ha paura dell'investimento ad alto rischio, anzi dalla crisi della società capitalista dovrebbe trarre un vantaggio.
Perché non ci basta che ci sia un semplice risveglio sociale. L'unico risveglio è socialista! (con tutte le attenzioni per l'abuso di tale termine).

Dall'intervento del compagno Walter Veltroni di fronte alla Confindustria del Lazio.

mercoledì 12 settembre 2007

la MaggioRenza non c'è più, il marchese s'è svejato!

Apprendiamo dalla stampa che il Marchese Barbazza da San Paolo di Civitavecchia sia uscito dalla maggioranza (ex- maggioRenza) che amministra (amminestra è meglio) Santa Marinella.
Ma continuando a mantenere l'ambiguità di chi un piede (o meglio una ciavatta) dentro ce lo vuole tenere per forza... Infatti dice che continuerà a fare il Presidente del Consiglio con imparzialità e voterà ogni volta per il bene di Santa Marinella.
Ma ci faccia il piacere.
Dopo mesi di tira e molla, dopo aver ingoiato più rospi lui che Shrek, dopo aver retto la baracca democristofasciolibercostruzionista quasi da solo, s'è accorto che qualcosa non andava!! Non tutto certo, solo quel 90% di cose fatte e non fatte da codesta Giunta.
Per questo la 18esima internazionale comunista di cui a pieno titolo facciamo parte lo giudica già da oggi incompatibile con qualsiasi aggregazione futura di sinistra.
Deve spurgare almeno un paio d'anni, come le lumache.
La democrazia avanza a Santa Marinella!

N.B. avanza nel senso che è troppa...

le Berti...Notti della Repubblica

Ieri sera la trasmissione "Italia in diretta" è stato un colpo al cuore della politica (quella con la p minuscola). E un colpo al cuore di chi era "innamorato" del compagno Bertinotti.
Verso la fine della puntata quando si parlava di mafia e politica ho notato quanto il compagno Bertinotti sia ormai lontano dalla realtà.
Quanto si sia incarnato in un sistema che parla parla parla ma è condannato dai propri interessi a non agire.
La situazione della giustizia in Calabria è da film horror. Eppure non si fa nulla, e Bertinotti l'unica cosa che sa dire è che ci sono politici che sono morti nella lotta alla mafia.
Un comunista CON UN RUOLO ISTITUZIONALE COSI' IMPORTANTE di fronte a quelle immagini e quelle parole SI RIPROMETTE DI LOTTARE PER CAMBIARE QUELLA SITUAZIONE, ALTRIMENTI SI DIMETTE!
Bertinotti invece difende la sua posizione e sembra quasi scocciato da quella situazione di povertà materiale e sconforto umano.
Dice che non ha responsabilità, quasi che il Presidente della Camera sia un due di picche qualunque.
Speriamo si svegli.
Si schiera intanto la Fiom e noi siamo con loro. Una volta tanto complimenti a Liberazione che ieri ha anticipato la notizia e a Rifondazione che si schiera con la Fiom.
Un vaffa lo mando di cuore a Beppe Grillo, il cui lavoro ho sempre apprezzato, ma che sinceramente non capisco più. Si diceva che era triste il paese in cui i comici devono fare politica e i politici fare i comici. Ebbene anche lui è diventato un politico e per giunta giustizialista e qualunquista.
Delle due l'una o gli è sfuggito di mano il cavallo o si è accorto che il cavallo è da corsa....

lunedì 10 settembre 2007

genova per noi

Grazie a Carlo Lucarelli. Grazie a RAITRE. Grazie a chi anche tra le forze di Polizia (mai tra i Carabinieri) ha ammesso le responsabilità delle forze dell' (dis)ordine nelle giornate cilene del G8 di Genova del 2001.
Grazie a chi in prima serata ha parlato di macelleria messicana. A chi ha permesso che immagini come quelle entrassero nelle case della gente attraverso un programma "cult" della televisione italiana.
No non era un film. Era tutto vero. Lo sanno tutti. Lo sapevano anche allora.
Ipocriti. Fini, Berlusconi, Manganelli, De Gennaro. ECC. ECC. Spero per loro che un giorno finiscano in una scuola come la Diaz, o in una caserma come la Bolzaneto. e che le forze dell'ordine, al servizio dell'anticapitalismo, li massacrino di botte. Per autodifesa chiaramente.
Molotov piazzate lì dalla polizia insieme ad altre armi per giustificare quella mattanza.
Filmati INCONTROVERTIBILI che PALESANO le responsabilità di poliziotti accecati dall'odio.
Un sasso che sfracella la testa di Carlo Giuliani già morto.
Nessuna pietà per anziani bambini medici donne ecc ecc.
Quanti Black Block fermati ZERO
ZERO
ZERO
Nessuna pietà per i fascisti allora al governo
per i fascisti in piazza tra le forze dell'ordine
per i fascisti in piazza mimetizzati tra i manifestanti
per i black block d'accordo con la Polizia
Nessuno, neanche a sinistra, ci dica che la Resistenza va riveduta, che la non violenza è l'unica arma.
Pacifici sempre, pacifisti mai
Vogliamo la commissione d'inchiesta sui fatti di Genova 2001.

venerdì 7 settembre 2007

Pubblichiamo un botta e risposta pubblicato da Liberazione tra un lettore (dirigente del PRC) e il direttore.

Ricordiamo che Liberazione è il quotidiano del PRC, è un giornale comunista per sua stessa ammissione. Il suo direttore sembra invece non esserlo mai stato...

Dibattito «Caro direttore, sono comunista senza alcun dubbio». «Ma a me dirmi comunista non basta più…»

Caro direttore, a parte il fatto che è alquanto strano che il direttore di un giornale comunista, organo di un partito comunista (cioè del Prc), non sappia se è comunista o no perché «la storia ha deformato questa parola» (come risulta dall'intervista da te rilasciata per l'edizione del "Corriere della sera" del 15 agosto), sappi che per tanti (a partire dalla grande maggioranza - mi auguro - degli iscritti al Prc e dei suoi dirigenti), essere comunista o meno non è, come tu dici nella stessa intervista, «un dibattito vecchio». Io - nonostante altrettante persone pensino che il comunismo sia stato una gran brutta cosa - sono comunista senza dubbi di sorta. E sai perché lo sono? Perché essere comunisti significa voler cambiare il mondo. Semplicemente. E, anche, perché il comunismo non è ancora stato realizzato in nessuna parte del mondo, sebbene ci siano stati diversi governi di comunisti, il più importante dei quali - tra l'altro - diceva di stare costruendo il socialismo nel paese, che, all'epoca della Rivoluzione d'Ottobre, era il più arretrato d'Europa. Insomma: sono comunista perché si tratta di organizzare la società in modo ben diverso da come è organizzata attualmente, in un contesto in cui vigono le leggi capitalistiche (materiali, in primo luogo, ma anche quelle scritte). Essere comunisti significa eliminare lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, e cioè che di fronte al lavoro sociale debba corrispondere la proprietà sociale, non privata. La proprietà privata dei mezzi di produzione e di scambio, in base alle leggi attuali, dà infatti "diritto" ad appropriarsi dei profitti, prodotti dal lavoro di tutti. Essere comunisti significa, alla fin fine, non produrre più merci, ma beni d'uso e di consumo in misura tale che, per quanto io intenda accaparrarmene, ciò non andrà a detrimento di nessuno. Ciò comporterebbe un grande sviluppo delle forze produttive (e niente disoccupati, e una grande crescita della tecnica e delle tecnologie) perché occorrerebbe produrre tanta ricchezza. (Tanti credono che la giustizia sociale consista nell'impoverire i ricchi e nell'arricchire i poveri, così come tanti credono che essere comunisti significhi essere dei miserabili che vogliono dividere equamente la miseria e tanti si meravigliano se qualcuno, pur non essendo povero, sia comunista). Cioè, non deve più accadere che io non possa avere qualcosa perché non ho i soldi: devo poter avere tutto, senza nemmeno bisogno del denaro (è una merce anche quello, anzi, la merce delle merci). In questo modo, sparirebbero anche i ladri… Soprattutto non ci sarebbero più le guerre e, finalmente, potrebbe veramente scoppiare la pace in tutto il mondo! Ecco cosa significa essere comunisti: creare un mondo di pace e pieno di ricchezza tanto da soddisfare tutti. Sono comunista, quindi, senza nessun dubbio. Certo, non nel senso che gli attribuiscono i Berlusconi (gli anticomunisti viscerali) del mondo, ma nel senso che non si può non prevedere (o quantomeno sperare) che l'umanità tutta - dopo aver scalato diversi livelli (dalle comunità primitive alle società schiaviste; dallo schiavismo al feudalesimo; dal feudalesimo al capitalismo) - non debba salirne un altro: dal capitalismo al comunismo (la cui prima fase è sempre stata chiamata socialismo). Per questa ragione, un partito comunista è una necessità storica. Altrimenti, il capitalismo si rigenererebbe continuamente dalle macerie che esso stesso provoca con le guerre ricorrenti e costituenti della sua esistenza. Esso prima distrugge e, poi, per riprodurre se stesso, ricostruisce con le sue stesse leggi. Ma questo è un gioco che potrebbe sfuggire di mano (invece di guerre regionali, guerra mondiale; invece di armi convenzionali, bombe atomiche; invece di guerra tradizionale, guerra nucleare…) ed esso potrebbe portare all'autodistruzione di tutta l'umanità. Sì, caro direttore, sono comunista senza alcun dubbio. Sono convinto che il comunismo non solo sia una necessità storica, ma sia una necessità vitale. Cordiali saluti,

Gilberto Volta presidente del Collegio di Garanzia della Federazione di Bologna

A me, invece, dirmi comunista non basta più. Sono anche femminista, sono ambientalista, sono pacifista, sono libertario, sono democratico, sono laico, faccio parte del movimento dei gay, sono antiproibizionista... E sono anche pieno di dubbi. Non credo, però, Gilberto, di essere molto meno anticapitalista di te. E anch'io ho una discreta voglia di cambiare il mondo. Anche se ho molte meno certezze di te, e non me ne vanto né me ne vergogno. Con affetto,

Piero Sansonetti

Chiaramente io parteggio per Gilberto Volta: sono comunista e quindi sono anche femminista, sono ambientalista, sono pacifista, sono libertario, sono democratico, sono laico, faccio parte del movimento dei gay, sono antiproibizionista...



mercoledì 5 settembre 2007

Rom...agna mia!!!

Attenzione attenzione! la destra che più destra non si può avverte che a Santa Marinella è previsto l'arrivo dei ROM! E che Tidei lo sappia e taccia.
Centinaia di cittadini santamarinellesi hanno scritto al sindaco, hanno scritto alla stampa, per esternare il loro sconcerto e la loro paura per la venuta dei fatidici zingari.
Portano, essi, microcriminalità, accattonaggio, sporcizia e inquietudine.
Ma la destra combatterà fermamente le plutocrazie sioniste che puntano alla distruzione della razza ariana santamarinellese attraverso la commistione di razze e religioni.
Una domanda sorge spontanea: ma dove era codesta destra e codesta cittadinanza quando la cricca palazzinara si spartiva la nostra città, il nostro litorale, i posti di lavoro, i posti-barca, i posti per le notti al castello, i posti sull'autobus?
La microcriminalità è la foglia di fico dietro cui nascondere la macrocriminalità che ha distrutto questo territorio e la democrazia in questa città. E il vagare dei Rom è il risultato della nostra società pulita e onesta che nasconde le differenze e lo sfruttamento (degli altri e di se stessi) dietro la paura per la "propria" proprietà privata.
E non sanno Lorsignori che tutte queste case in costruzione qualcuno se le dovrà pure comprare... e i Rom, per natura, una casa non ce l'hanno?
Sai che mercato, pensa qualcuno al Comune....

W l'indifferenza e i rom, i lavavetri e le prostitute

lunedì 3 settembre 2007

sogno o son...daggio

La spettacolarizzazione della politica ha dato i suoi frutti:
alla domanda su chi è più comunista tra Lenin, Stalin, Che Guevara e Palmiro Togliatti ha dato risultati sbalorditivi: Lenin, padre del movimento comunista internazionale non ha ottenuto alcun voto, mentre un attacco troskista quartinternazionalista kautskysta ha portato alla vittoria Che Guevara.
E' chiaro che tutto il movimento per il partito leggero e la sinistra unita (alle poltrone) si è coalizzato contro quel sincero democratico del compagno Peppone.
Ciò non toglie che sarà risparmiato il processo comunque il compagno Che Guevara perché non può essere condannato per la strumentalizzazione del suo nome da parte del movimento anticomunista, vista la sua assenza temporanea dal pianeta, mentre è in corso un indagine su coloro che lo hanno votato.
Se saranno trovati verrano costretti a ritrattare e a riconoscere il loro sbaglio.
La democrazia prima di tutto.

Avv. Paolo Medai
110 appartamenti a via Elcetina. Faranno un senso unico alternato: la mattina a scendere e la sera a salire; anche a piedi....
Il centro commerciale a via calabria, con annessi appartamenti...
Via valdambrini? sicuramente la chiuderanno al traffico, perché non si riesce a capire chi ci amminestra dove abbia la testa.
Qualche fenomeno parla di un congiungimento tra una traversa di via valdambrini e via IV novembre. Un genio sicuramente, tanto lì di palazzine ce ne sono poche e già adesso il traffico è scorrevolissimo.
Chi costruisce a via Elcetina? indovina un pò? Chi ha costruito in via IV novembre? Chi costruirà alla quartaccia partendo da via dei fiori? Indovina un pò? Per favore lasciateci morire di ignavia, non continuate a torturarci per i vostri interessi privati.
Fateci un favore trasferitevi in un altro paese e lasciateci fare un piano regolatore generale! anzi basterebbe un piano regolatore maresciallo....

sabato 1 settembre 2007

chiuso il calciomercato

(Ansa) alle 19.00 del 31 agosto si è ufficialmente chiuso il calciomercato estivo e il Presidente Tidei non ha ufficializzato l'acquisto di nessuno.
Rimane sospesa la questione Lussato, ma non dovrebbero esserci problemi poichè quest'ultimo è im rotta con la sua società, il Polo delle Libertà, e fatà ricorso alla Fifa per rescindere il contratto.
Tidei si dice comunque fiducioso per l'andamento del campionato 2007/2008 e insiste sulla bontà dell'organico a disposizione. Risponde il Polo, abbiamo ancora qualche buon giocatore a disposizione ma pensiamo che al mercato di riparazione saremo costretti a vendere anche quelli.
Gli ultrà della terza (e ultima) forza del campionato scenderanno in piazza il prossimo 20 ottobre per chiedere la spartizione dei diritti televisivi e aspirare così anche loro a vincere qualche partita.
W la politica con la P maiuscola

salute comunista