Passo primo: non siamo capaci a presentare le liste come la legge vorrebbe? Cambiamo la legge e ci presentiamo lo stesso alle elezioni.
Passo secondo: perdiamo le elezioni? Facciamo una legge e le vinciamo lo stesso.
Questo è il corso che sembra prendere la "democrazia italiana".
E mentre Napolitano pare svegliarsi dal torpore che lo ha portato a firmare quanto di peggio gli è stato proposto in questi anni (tranne qualche raro cenno di resipiscenza) il Berlusca corre in ogni dove per rimediare a quanto la massa di inetti e leccaculi di cui si è CONSAPEVOLMENTE circondato ha provocato.
Per ora invano.
Ma siccome sappiamo che l'Italia non è un paese per intelligenti (oltre che per chi rispetta le norme) già immaginiamo che a salvare il centrodestra dall'implosione arriverà prontamente l'aiuto di chi? Del Pd chiaramente che con una nuova genialata del maestro (di cerimonia?) D'Alema toglierà le castagne dal fuoco all'armata berlusconiana (brancaleoniana?).
Scommettiamo?
P.s. se dovrete in futuro presentare delle domande per concorsi o quant'altro e per qualunque motivo arriviate in ritardo, non preoccupatevi e scendete in piazza mentre avete fatto ricorso.
Come dite? A voi non siete un c...o.
Parole del Marchese del Grillo....
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