mercoledì 4 maggio 2011

Cotral Peduzzi (Prc-FdS): “A quando il risanamento?”

Non ci appassiona il tema dello spoil sistem nelle aziende pubbliche né la modalità con cui la Polverini ha revocato il Cda della Cotral Spa nominando un gruppo di tecnici il cui mandato scadrà 31 luglio”. E’ quanto afferma il capogruppo della federazione della Sinistra alla Regione Lazio, Ivano Peduzi.

Quello che ci interessa, invece, è che le casse della Cotral continuano ad essere vuote mentre la Regione vanta un debito di oltre 420 milioni di euro nei confronti dell’Azienda; che sono a rischio i pagamenti degli stipendi e dei contributi, che tutto l’indotto attende da mesi la regolarizzazione dei pagamenti e che decine di corse sono ogni giorno a rischio a causa dell’indisponibilità di risorse per far fronte alle emergenze nella manutenzione dei bus”, afferma Peduzzi.

Di fronte a tale scenario – continua - riteniamo doveroso che la Regione Lazio dichiari apertamente quale progetto ha intenzione di mettere in campo per garantire il mantenimento del servizio di trasporto affidato a una società pubblica e definisca il quadro istituzionale del sistema del trasporto pubblico locale nel Lazio”.

L’unica strada da percorrere – dichiara ancora Peduzzi – è quella del risanamento, non attraverso l’aumento dei carichi di lavoro degli autisti e l’innalzamento delle tariffe, ma investendo le risorse necessarie per la ristrutturazione e la messa a norma dei depositi e per l’acquisto di nuovi bus in sostituzione di quelli vecchi che non rispondono più a nessun requisito per la regolare circolazione. Chiediamo, infine, alla giunta Polverini quando attiverà le procedure necessarie per l’affidamento “in house” del servizio alla propria azienda Cotral Spa e quando verranno formalizzati tutti gli adempimenti necessari a scongiurare la messa a gara del servizio”.

Ufficio Stampa Fds Regione Lazio

http://www.federazionesinistralazio.it/

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