mercoledì 5 settembre 2007

Rom...agna mia!!!

Attenzione attenzione! la destra che più destra non si può avverte che a Santa Marinella è previsto l'arrivo dei ROM! E che Tidei lo sappia e taccia.
Centinaia di cittadini santamarinellesi hanno scritto al sindaco, hanno scritto alla stampa, per esternare il loro sconcerto e la loro paura per la venuta dei fatidici zingari.
Portano, essi, microcriminalità, accattonaggio, sporcizia e inquietudine.
Ma la destra combatterà fermamente le plutocrazie sioniste che puntano alla distruzione della razza ariana santamarinellese attraverso la commistione di razze e religioni.
Una domanda sorge spontanea: ma dove era codesta destra e codesta cittadinanza quando la cricca palazzinara si spartiva la nostra città, il nostro litorale, i posti di lavoro, i posti-barca, i posti per le notti al castello, i posti sull'autobus?
La microcriminalità è la foglia di fico dietro cui nascondere la macrocriminalità che ha distrutto questo territorio e la democrazia in questa città. E il vagare dei Rom è il risultato della nostra società pulita e onesta che nasconde le differenze e lo sfruttamento (degli altri e di se stessi) dietro la paura per la "propria" proprietà privata.
E non sanno Lorsignori che tutte queste case in costruzione qualcuno se le dovrà pure comprare... e i Rom, per natura, una casa non ce l'hanno?
Sai che mercato, pensa qualcuno al Comune....

W l'indifferenza e i rom, i lavavetri e le prostitute

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sembra che quella del campo nomadi sia stata solo una voce popolare, magari messa in giro ad arte, ma comunque priva di verità.
Al di la della falsa notizia, dispiace profondamente che centinaia di cittadini abbiano scritto al sindaco contro questa eventualità sicuramente pensando che i rom rubano, stuprano e sono la feccia dell'umanità solo perchè la loro cultura millenaria, diversa dalla nostra evidentemente, non prevede la staticità (della casa, degli affetti, del tempo..). Quelli che noi chiamiamo zingari, prendendo a prestito il termine con cui Erodoto li indicava in greco, "oi zinganoi", popolo che gira il mondo senza armi e che per questo meriterebbe il Nobel per la Pace, sono persone che hanno sempre lavorato come giostrai, allevatori e artigiani (lavoro manuale del metallo): mestieri caduti in disuso grazie a quel mostro che tutti chiamiamo libero mercato che ti spreme prima e ti lascia ai margini appena non riesci a seguirne il ritmo inumano. E' vero che rubano, ma quando rubano non toccano l'argento, perchè diventa nero e siccome credono porti male, lo lasciano stare...quindi, se foste derubati da zingari, ve ne accorgereste subito. E comunque, grazie al precedente Ministro dell' (In)Gistizia, quello che si è sposato davanti a un druido con rito celtico e parla con un albero nel giardino di casa sua, adesso siamo tutti sceriffi fai da te e possiamo sparare col bazooka a chi entra non gradito in casa nostra. Perciò qual'è il problema,cari santamarinellesi, oltre la vostra perniciosa esistenza? Aggiungo, concludendo, che mi vergogno di essere di questo paese, sul quale spero che la mota prenda presto il giusto sopravvento.