venerdì 22 gennaio 2010

Dei delitti e delle pene, il processo breve

Passa al Senato una legge vergognosa.
In Italia la giustizia è tremendamente lenta, sia nel penale e ancor più nel civile.
La soluzione? Maggiori risorse o snellimento delle migliaia di regole? No, se i processi sono troppo lunghi, ne accorciamo la durata per legge.
Come dire, se in treno da Roma a Palermo ci possono volere 14-15 ore, noi per legge diciamo che ce ne vogliono 8, e tutti i treni che ci mettono di più li cancelliamo....
Perchè se TUTTI coloro che operano nel campo della giustizia si dichiarano CONTRARI a questa legge il Governo insiste?
Nulla di più facile, c'è da coprire il capo.
E Alfano che dice? Dice che questa legge farà prescrivere non più dell'1% dei processi pendenti.... E indovinate un pò chi c'è tra questi processi? Il capo, Silvio Berlusconi.
Ripetiamo è una vergogna, questa legge cancella lo stato di diritto e continua nel percorso di trasformare la Repubblica Italiana in uno stato mafioso e autoritario.
Chi vota Pdl, anche alle Regionali, è complice di questa associazione a delinquere che ci governa, perché se è vero che il pesce puzza dalla testa, l'odore dei servi del capo qui giù in basso si fa nauseabondo....

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